Statuto


STATUTO
MOVIMENTO CIVICO “CASALE FUTURO”

Art. 1 - Denominazione, durata, sede e contrassegno
  1. E’ costituita una libera associazione non riconosciuta e senza scopo di lucro denominata “CASALE FUTURO”.
  2. Ha durata illimitata ed elegge la propria sede in Casalincontrada (Ch) alla Via Coppelli, numero 54. L’indirizzo del movimento può essere variato con semplice delibera del Direttivo che potrà anche istituire altre sezioni operative.
  3. Il Movimento Civico “CASALE FUTURO” ha il seguente simbolo: Cerchio all’interno del quale una semiluna in basso evidenzia la scritta casale futuro, in giallo ombreggiato nero su sfondo tricolore (verde bianco e rosso partendo da sinistra verso destra). La parte del cerchio è suddivisa in due parti da una diagonale traversa; la parte in alto a sinistra di colore giallo, la parte in basso a destra di colore blu. Al centro del cerchio in corrispondenza del colore bianco della semiluna, campeggia la rappresentazione stilizzata della porta di ingresso del comune di Casalincontrada. Tutto il cerchio è contornato da una circonferenza con bordo bianco delimitata da una più sottile blu. Il simbolo potrà essere utilizzato e temporaneamente modificato solo dagli organi statutari o su espressa autorizzazione di questi.


Art. 2 - Oggetto e finalità
  1. È un Movimento di impegno culturale e partecipazione politica apartitico, libero ed aperto a tutti, ispirato ai valori politici della trasparenza, concretezza, dialogo, imparzialità, correttezza, giustizia, sostenibilità, rispetto delle tradizioni, solidarietà, rispetto per l’ambiente e convivenza civile.
  2. Il Movimento persegue esclusivamente le finalità di benessere e progresso di tutto il territorio comunale di Casalincontrada e dei suoi abitanti attraverso:
  • L’ analisi: osservare, studiare, interpretare i problemi sociali, economici, ambientali, politici e culturali del territorio;
  • La progettualità: elaborare soluzioni, programmi, idee per affrontare le problematiche e/o meglio affrontare il futuro;
  • L’azione: utilizzare gli strumenti necessari per mettere in pratica i progetti e le idee.
  1. Garantendo ascolto, dialogo, collegialità, informazione, trasparenza e partecipazione alle decisioni, il movimento persegue un governo della comunità non subordinato a logiche di partito, ma attento ai bisogni della persona e alla tutela del territorio, in cui i cittadini devono essere i protagonisti ed unici referenti delle decisioni di chi amministra.
  2. Il movimento si prefigge il rafforzamento dell’identità locale, attraverso la valorizzazione della storia, delle vocazioni e delle capacità culturali, economiche, sostenibili ed in equilibrio con le risorse locali e con tutti i beni collettivi.
  3. Per il perseguimento dei propri scopi associativi, il Movimento si impegna a garantire e promuovere ogni azione, iniziativa, attività informativa, manifestazione e ricerca; potrà, inoltre, presentare istanze, ricorsi, memorie, osservazioni, perizie ed altri atti in tutte le sedi consentite in Italia e all’estero dinnanzi a tutte le autorità giudiziarie civili, penali ed amministrative.
  4. Il Movimento potrà partecipare ai momenti elettorali e di gestione della cosa pubblica concorrendo alle competizioni politiche elettorali con liste di propri candidati, ed eventualmente d’intesa con altre formazioni politiche, associazioni, gruppi e persone purché in accordo con le finalità del Movimento e del presente statuto.
Art. 3 - Iscrizione - Adesione
  1. Gli iscritti accettano il presente statuto e si impegnano ad agire per realizzarlo.
  2. L’iscrizione/adesione ha durata annuale. La domanda di iscrizione/adesione deve essere presentata presso qualsiasi sede del Movimento.
  3. L’adesione al Movimento è valutata dal Direttivo che può respingerla solo con motivata risposta. Il diniego all’iscrizione sarà comunicato all’interessato dal Presidente del Movimento Civico.
Art. 4 - Doveri degli iscritti

Ciascun iscritto al Movimento ha il dovere di:
  1. sostenere, secondo le proprie attitudini e possibilità, la linea politica elaborata dal Movimento e le iniziative a cui il Movimento decida di partecipare;
  2. impegnarsi in ogni tipo consultazione elettorale a votare e a far votare le liste ed i candidati del Movimento;
  3. impegnarsi, secondo le proprie attitudini e possibilità, in ogni tipo di iniziativa, attività, progetto che rientri nelle finalità associative;
  4. versare la quota annuale di iscrizione entro il 30 aprile di ogni anno .
Art. 5 - Diritti degli iscritti

Ogni iscritto ha il diritto di:
  1. partecipare alle attività, ai dibattiti e alle decisioni del Movimento con libertà di proposta;
  2. essere informato delle decisioni e delle iniziative del Movimento;
  3. elettorato attivo e passivo alle cariche del Movimento.
Art. 6 - Esclusione

La qualifica di socio ha durata annuale del Movimento può essere perduta su delibera del Direttivo per:
  1. dimissioni volontarie presentate per iscritto al Direttivo;
  2. mancato pagamento della quota di iscrizione;
  3. inosservanza delle disposizioni del presente statuto;
  4. aver operato mediante atti manifestamente contrari all’interesse del Movimento;
  5. aver creato dissidi e disordini tra gli associati o per aver arrecato danni morali o materiali al Movimento o ai suoi beni;
  6. decesso.
Art. 7 - Patrimonio
  1. Il patrimonio del movimento civico è costituito dalle quote di iscrizione, dalle sottoscrizioni volontarie, dagli introiti delle manifestazioni o di altre iniziative, dal finanziamento pubblico, nonché dai beni mobili ed immobili comunque acquisiti. Le sottoscrizioni sono promosse dal Direttivo.
  2. Durante la vita del movimento civico in nessun caso possono essere distribuiti anche in modo indiretto utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge.
Art. 8 - Organi

Sono organi del Movimento:
  • l’Assemblea
  • il Presidente
  • il Direttivo
Art. 9 - L’Assemblea
  1. L’Assemblea è la riunione degli iscritti che delibera le linee politiche e strategiche del Movimento a cui tutti debbono attenersi.
  2. L’Assemblea esamina le proposte di carattere statutario e decide su di esse, elegge il Presidente, il Direttivo, approva i bilanci del Movimento. Viene convocata almeno due volte all’anno, entro il 30 giugno ed il 31 dicembre rispettivamente.
  3. L’Assemblea deve essere convocata dal Presidente sulla base di un ordine del giorno comunicato con avviso affisso nella sede del Movimento o delle Sezioni almeno una settimana prima della riunione e/o tramite posta ordinaria, elettronica o fax, ed altri mezzi informatici e messaggistica. E’ presieduta dal Presidente o in sua vece dal Vicepresidente del Movimento o da un loro delegato.
  4. L’Assemblea deve altresì essere convocata quando ne facciano richiesta almeno 1/3 degli iscritti.
  5. Le riunioni possono essere aperte anche ai non iscritti. I non iscritti non hanno diritto di voto.
  6. Le riunioni deliberative sono valide a maggioranza semplice salvo per i casi previsti nel presente Statuto.
Art. 10 - Il Presidente
  1. Il Presidente viene eletto ogni tre anni dall’Assemblea degli iscritti a maggioranza assoluta e può essere rinominato per un massimo di tre mandati consecutivi. In caso di mancato raggiungimento della maggioranza assoluta, l’assemblea decide in terza convocazione a maggioranza semplice.
  2. Il Presidente presiede l’Assemblea ed è il garante del rispetto delle regole e della democrazia interna al Movimento e del presente Statuto.
  3. Il Presidente ha la direzione del Movimento e ha la rappresentanza dell’Associazione di fronte ai terzi e la firma sociale.
  4. Il Presidente:
         a) convoca e presiede le riunioni del Direttivo;
         b) svolge le funzioni di segretario amministrativo;
         c) assicura la corretta tenuta della contabilità e gestione del patrimonio assumendo, pertanto, le                  funzioni di tesoriere;
         d) ha la rappresentanza dell’Associazione di fronte ai terzi e la firma sociale;
         e) redige la relazione Biennale del Bilancio.
Le funzioni di cui alle lettere a), b) e c) possono essere ricoperte da uno o più Membri del Direttivo, in assenza e/o su delega del Presidente.

Art. 11 - Il Direttivo
  1. Il Direttivo è composto da un numero variabile di persone. Ne fanno parte:
  • quelli eletti dall'Assemblea nelle modalità previste dall’art. 10 co.1., da un minimo cinque (5) ad un massimo di sette (7) membri : Presidente e da quattro (4) a sei (6) Membri eletti dall’Assemblea;
  • gli iscritti che ricoprono cariche istituzionali a livello comunale o sono eletti o nominati nelle commissioni comunali, consulte e in ogni altro gruppo di lavoro interno ed esterno all'associazione, nonché nei comitati e nelle nuove forme di partecipazione sul territorio.
  1. Il Direttivo al suo interno nomina un Vicepresidente che sostituisce il Presidente in ogni sua attribuzione ogni qualvolta questi ne sia impedito all'esercizio delle proprie funzioni.
  2. Il Direttivo provvede all’attuazione dei deliberati dell’Assemblea, al perseguimento degli obiettivi, strategie e linee politiche decise dall’Assemblea.
  3. Il Direttivo è convocato dal Presidente a richiesta di ciascun membro dello stesso a mezzo di comunicazione per posta ordinaria, elettronica o fax ed altri mezzi informatici e messaggistica ed è presieduta dallo stesso o in sua assenza dal membro più giovane del Direttivo;
  4. I membri eletti dall’Assemblea a componenti del Direttivo, vengono eletti ogni tre anni per non oltre tre mandati.
Art. 12 - Votazioni
  1. Tutte le votazioni su documenti e/o decisioni di ogni natura sono prese a voto palese e a maggioranza semplice, salvo i casi espressamente previsti dal presente statuto.
  2. Le votazioni che comportano l’elezione a cariche del Movimento, sono prese a voto segreto.
  3. Nelle votazioni del Direttivo in caso di parità, prevale il voto del Presidente del Movimento Civico. 
Art. 13 - Attività amministrative, finanziarie e patrimoniali
  1. Entro il 31 dicembre di ogni anno il Direttivo determina l’importo della tessera di iscrizione relativa all’anno successivo, i criteri di ripartizione dei fondi alle sezioni del Movimento, viene letta la Relazione sul Bilancio.
  2. Gli esercizi vanno dal 1° Gennaio al 31 Dicembre di ogni anno.
Art. 14 - Scioglimento dell’Associazione

La delibera di scioglimento dell’Associazione deve essere approvata dall’Assemblea con maggioranza pari ai ¾ dei soci.

Art. 15 - Modifiche statutarie
  1. Le modifiche allo Statuto devono essere approvate a maggioranza assoluta dell’Assemblea.
  2. Le disposizioni cui all’art. 2 del presente Statuto possono essere modificate con maggioranza pari ai ¾ dei soci.
Art. 16 - Regolamenti

Il Direttivo può redigere dei Regolamenti interni per disciplinare della vita del Movimento e nel rispetto delle sue finalità, purchè non in deroga alle disposizioni del presente Statuto.

Art. 17 - Legge applicabile

Per disciplinare ciò che non sia previsto nel presente Statuto, si fa riferimento alle norme del Codice Civile.

Art. 18 - Disposizione transitoria

Per permettere di organizzare il Movimento il primo mandato del Presidente e del Direttivo viene preso come iniziale al 1 gennaio 2016 e quindi il primo mandato avrà scadenza al 31 dicembre 2018.

Casalincontrada 07/10/2015